Innanzitutto dobbiamo suddividere i flash in 3 tipologie:
- I flash integrati delle fotocamere compatte, degli smartphone;
- I flash a slitta si montano sulla slitta sul corpo delle macchine fotografiche REFLEX ed altre;
- I flash da studio.
Quali sono le differenze?
- I flash integrati sono in genere piuttosto piccoli, di scarsa potenza e illuminano i soggetti che sono a pochi metri (2, 3 mt max) dal fotografo.
Come quello di un cellulare, di una mirrorless, di una bridge (macchina fotografica con caratteristiche a metà strada tra una compatta ed una reflex) ed una reflex con flash integrato.
- I flash a slitta (quelli che si montano sulla slitta della macchina fotografica), possono essere di varie dimensioni e potenza, con prestazioni anche medio/alte, i loro prezzi posso variare da meno di 100 € a qualche centinaia di € e possono essere accessoriati con parabole, diffusori ed altre cose)
- I flash da studio, normalmente si montano sugli stativi (o treppiedi), sono abbastanza grandi con potenze dal centinaio di watt sino ai 1000 watt e forse anche di più. I loro costi sono variabilissimi dal centinaio di € a qualche migliaio di €.
La maggior parte dei flash sia integrati, che a slitta (flash esterni) che quelli da studio possono essere controllati (per la variazione di potenza) dalla macchina fotografica.
Come decidere quale flash usare?
Solitamente, secondo la situazione in cui ci troviamo e ciò che abbiamo a disposizione, non dobbiamo scegliere, ma utilizziamo ciò che abbiamo in quel momento. Mi spiego con qualche esempio.
Siamo a spasso per la città, è già un po’ buio e vogliamo scattare una foto a chi è con noi, probabilmente lo facciamo con il cellulare.
L’uso del cellulare (con il suo flash) è frequente quanto si va in giro a spasso, passeggiando in città, visitando un parco, giardini, mostre, con amici ed in tante altre occasioni. Ovviamente non possiamo pretendere che queste foto seppure belle, siano anche di ottima qualità. I telefonini (o smartphone), comunque in molti casi svolgono – fotograficamente – il compito in modo egregio e ci regalano qualche soddisfazione.
Allora possiamo usare sempre solo gli smartphone? Naturalmente No!
Faccio qualche esempio che spero chiarisca la casistica.
- Stiamo passeggiando in riva al mare con la nostra amica, è tardo pomeriggio ed il sole è basso, l’occasione giusta per un bello scatto romantico con la nostra fotocamera. Scattiamo (in contro luce) ma il nostro soggetto è scuro. Allora ne scattiamo un’altra ma usando un colpo di flash (che sia di quelli integrati o di quelli a slitta). Questa volta il risultato sarà decisamente migliore! Attenzione, se si usa il flash su un soggetto (persona) stare ad almeno 2 0 3 metri di distanza, si evita di accecare il soggetto e la luce del flash sarà più diffusa e più morbida.
- Capita di passeggiare in vicoli, stradine o carrugi, dove anche in pieno giorno c’è poca luce, anche qui se volgiamo fotografare chi è con noi, un colpetto di flash – da giusta distanza – è utile a dare la giusta luminosità al soggetto; è probabile che l’ambiente circostante rimanga con poca luce, ma bisogna accettare un compromesso.
- Altro esempio, che può capitare, essere in prossimità di un passaggio (ponte, arco, piccola galleria), scarsamente illuminato e dall’altro lato ci sia una bella vista, volgiamo uno scatto dove il bel panorama sarà incorniciato dal passaggio coperto e scuro. Se scattiamo senza flash avremo un contorno tutto nero o quasi con lo sfondo desiderato, però probabilmente ci perdiamo qualche particolarità del “passaggio” che precede. Rifacciamo lo scatto utilizzando il flash e vediamo il risultato.
Per quanto riguarda l’uso dei flash da studio e le luci fisse per fotografie in studio, il discorso è più tecnico e variegato e tratterei l’argomento in un prossimo articolo.
Chi volesse contattarmi mi può contattare su Facebook profilo Giorgio Barchietto e pagina Giorgio Barchietto – fotografo .
Per chi fosse interessato a scattare in Studio con flash ed ambientazioni, dispongo di ampia sala pose a Biella Chiavazza, potete visitare il sito: www.studiog40.com. Al prossimo!